L’attentato di Manchester rappresenta un trauma terribile e può condurre allo sviluppo di un post traumatic stress disorder, in tutti questi giovani sopravvissuti che hanno vissuto ed esperito quei momenti tremendi. Il rischio e’ di associare momenti piacevoli e di felicita’ alla musica che tanto li hanno attratti e condotti li’.
Sentire l’esplosione ,assistere alle urla , alla fuga impazzita, alle morti di giovani coetanei, a chi e’rimasto ferito, o chi ha perso un parente s’insinuano nella psiche in modo così doloroso e profondo che puo’ essere davvero difficile superare l’atroce esperienza.
Bisogna al piu’presto suppotarli in un percorso di separazione tra l’associazione della musica a esperienze dolorose, a ritrovare la fiducia nell’esperienza di gruppo e di aggregazione e infine ad rassicurarli nella possibile percezione di essersi sentiti non protetti.